Ecco un estratto della poesia che da il titolo al libro: Kugluf

... << L'ultimo anno di guerra Giovanna Zontar
faceva la povera torta di riso nella forma
che era stata del vecchio dolce Kugelhupf,
che lei chiamava Kugluf, surrogato din ome
per un surrogato di torta. Insieme mangiavamo
pane e lardo, e sembrava che la guerra
mai dovesse finire, con gli allarmi, le bombe,
il cartone la posto die vetri, il buio,
il carbone di legna, la fila per il pane. >>
da Kugluf di G. Falabrino
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